AMERICA
Colombia

Colombia

La Colombia, nel mondo, viene per lo più associata alla produzione e al traffico di droga e solo alla droga si riconduce il clima di violenza che opprime il paese. Violenza politica e povertà, sottolinea p. Girardo, un missionario gesuita a lungo perseguitato e ora costretto a lasciare il paese, sono realtà altrettanto brutali. Sembra che questo paese sia stato l'antesignano della libertà in America Latina, ma tutti i progetti di liberazione, a partire dal fondatore dell'indipendenza: Simon Bolivar e continuando con la guerriglia guidata dal Che sono sempre stati troncati sul nascere. Attualmente, in seguito all'arrivo della prima missione di Amnesty International nel 1980, le cose sono un po' cambiate. Ma la povertà, la miseria, soprattutto lo sfruttamento di grandi potenze internazionali restano. "Ora si parla di pace… ma pace, dice Padre Girardo non è solo fare tacere le armi, ma ottenere giustizia". Le parole di speranza, come sempre, vengono dai giovani e un giovane poeta scrive: " In Colombia la vita non è un ruscello che corre lento e tranquillo: la vita è simile ad un'alta marea tumultuosa che colpisce gli scogli che ostacolano il suo percorso, fino a incontrare la direzione, l'orizzonte che forse sarà quello che forgeremo insieme, alla ricerca di un mondo qualitativamente migliore". In questo clima di speranza operano i salesiani attualmente presenti nel paese e la loro opera si rivolge, in modo particolare ai portatori di questa grande speranza: i giovani. In questo caso è proprio vero che aiutare un bimbo, significa aiutare un pezzo di speranza a vivere nel mondo. Grazie allora a tutti quei benefattori che operano questa scelta di libertà a vantaggio dei piccoli della terra.

BARRANQUILLA
(Collegio salesiano San Roque)

CONTATTO CON LA MISSIONE:
COLEGIO SALESIANO SAN ROQUE
CALLE 30 N° 36-41
APARTADO 3034
BARRANQUILLA

ADOZIONI
Adozioni a distanza
(inizio 1999 – Terminate nel 2003)


Nel mese di novembre del 1999 il mago Sales incontrò a Valdocco, la casa madre dei salesiani in Torino, il Padre Gervasio Fornara, un missionario della Colombia, allora in Italia per una visita ai parenti. Nel mese di novembre l'associazione aveva molte richieste di adozioni a distanza. Quell'incontro fu veramente fortunato per i ragazzi poveri della parrocchia di don Gervasio, perché molti di loro entreranno a far parte del già discreto numero di bambini assistiti dalla nostra Associazione in tutto il mondo. La Fondazione ha dovuto sospendere questo tipo di aiuto, per ritorno del Padre Fornara in Italia.