12/12/2009
MATITA DAI CINQUE MAGICI POTERI DEL MAGO SALES

Quest'annno ho pensato di offrire a tutti voi un regalo prezioso che vi farà diventare persone di grande umanità e uniche al mondo.

Vi regalo una matita magica. Sarà lei a raccontarvi la sua magica storia e... se starete attenti riceverete i suoi cinque magici poteri

 

 

Una… anzi cinque magie nella tua mano

 

La Matita magica di mago Sales

 

La matita è invenzione relativamente recente.

In Inghilterra, dopo una fortissima tempesta, venne alla luce un enorme giacimento di grafite pura in Borrowdale.  Era il 10 settembre del 1564, data che è considerata il compleanno della matita.

Da allora, nonostante le recenti scoperte del computer, della macchina da scrivere o della biro, la matita ha sempre fatto bella mostra nel portapenne di tutti i bambini del mondo e non è mai andata in disuso.

Anche perché essa possiede 5 magici poteri , che nessun altro strumento di scrittura può avere.

Io ne porto sempre una in tasca… fin da quando ero un bambino. Eccola qui. Mi venne regalata da mia nonna, un sera di novembre, quando fuori la nebbia rada d’autunno lasciava, poco a poco, spazio al ticchettio monotono di una pioggia fredda e insistente e si stava bene in casa al calduccio del focolare domestico.

Mi ricordo che mia nonna stava scrivendo una lettera. Ad un certo punto le domandai: “Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me”.
Mia nonna interruppe la scrittura, sorrise e mi disse: “E’ vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole è la matita con la quale scrivo.
Guarda questa matita  e fai bene attenzione”. Incuriosito, io guardai la matita senza trovarvi alcunché di speciale; sembrava uguale a tutte le altre matite che avevo visto nella mia vita.

“Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose - riprese a dire la nonna -. Questa matita possiede cinque magiche qualità: se riuscirai a trasporle nell’esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo. Tienila. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto”.

 

Oggi io voglio regalare a voi una matita, molto simile a quella che ricevetti da mia nonna tanti, tanti anni fa, in una sera di novembre. Anche questa ha cinque magici poteri e ve li voglio svelare.


Primo potere: anche se farete  grandi cose,  non dovete mai dimenticare che esiste una mano che guida i vostri passi.”Dio”: ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurvi sempre verso la sua volontà. Madre Teresa disse una frase molto bella a proposito della matita. Disse: “Io sono una matita nelle mani di Dio”.
Secondo potere: di tanto in tanto, si deve interrompere la scrittura e usare il temperino. E’ un’azione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché dovete imparare a sopportare alcuni dolori: vi faranno diventare persone migliori.
Terzo potere: vedete qui all’altra estremità una gomma. Essa ci permette di cancellare ciò che è sbagliato. Correggere è un’azione o un comportamento non necessariamente negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia.
Quarto potere: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque, prestate sempre attenzione a quello che accade dentro di voi, più che a quello che appare esteriormente. Ricordatevi che voi valete per quello che siete… non per quello che avete.
Ecco il quinto potere della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farete nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnatevi per avere piena coscienza di ogni vostra azione”

 

RACCONTO E DISEGNO ALLA PAGINA: http://www.sales.it/raccontimagosales_leggi.asp?id=1